COMUNICATO STAMPA N°3
TRA LE ROCCE E IL CIELO 2015
E il festival torna in Vallarsa dal 20 al 23 agosto
TRA LE ROCCE E IL CIELO, il Festival della montagna vissuta con consapevolezza torna in Vallarsa dal 20 al 23 agosto.
L’Om Selvadeg e l’antica sapienza culinaria delle Alpi, la Grande Guerra e i conflitti di oggi, le migrazioni generatrici d’identità e la situazione del Nepal sono questi gli argomenti che verranno trattati in questa edizione del festival organizzato dall’associazione culturale Tra le rocce e il cielo in partnership con Accademia della montagna del Trentino, che si svolge nel suggestivo e incontaminato ambiente della Vallarsa (TN), all’ombra delle Piccole Dolomiti.
I temi proposti saranno indagati attraverso mostre, film, incontri, uscite sul territorio, convegni, laboratori, concerti, spettacoli e presentazioni di libri.
Quest’anno, in occasione del centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, Tra le Rocce e il Cielo dedica due delle suequattro giornate alla storia.
Grande protagonista, nell’anno del Centenario, sarà la Grande Guerra di cui si parlerà ponendo l’accento su temi difficili e poco considerati dalla storiografia ufficiale, come quelli della diserzione e della sofferenza mentale. La Prima Guerra Mondiale sarà però solo uno dei temi di queste due giornate, e molta attenzione sarà dedicata ai conflitti attuali e ai problemi dovuti allo stress post-traumatico. Queste tematiche verranno affrontate attraverso conferenze, mostre, escursioni. Non mancheranno gli spettacoli come “Attenti alle austriache”, all’interno di Forte Pozzacchio visitabile con escursioni organizzate, e “Stupido Risiko” di Emergency, attiva da anni nell’aiuto alle vittime della guerra in tutto il mondo. Alla Campana dei Caduti, sul colle di Miravalle, verrà messo in scena lo spettacolo multimediale di Paolo Fanini “Il crocevia delle coscienze”.
La giornata d’apertura si concentrerà sull’arte e la vita in montagna. L’Om Selvadeg, l’uomo che nella mitologia ha donato il formaggio all’uomo, sarà il filo rosso di una conferenza, un laboratorio per bambini, una cena a tema a base di formaggi, un’escursione in malga e di un concerto che vedrà esibirsi Theo Teardo sul magico sfondo delle affascinanti fotografie di Charles Frégér. E ci sarà una serata dedicata al Nepal.
E infine una giornata sarà dedicata alle lingue madri. Il convegno “Migrazioni generatrici d’identità” indagherà come i flussi migratori del passato hanno influenzato il formarsi delle comunità minoritarie tradizionali della regione e dell’intero arco alpino. Il passato si intreccerà al presente e, dal parallelo tra la condizione della minoranza cimbra sfollata in Boemia durante la Grande Guerra e le attuali migrazioni e sfollamenti causati dai conflitti mediorientali, si arriverà a parlare delle attuali migrazioni di popoli e come esse contribuiranno a ridefinire le comunità nazionali nel prossimo futuro. È prevista la visione del pluripremiato film “Io sto con la sposa”, seguito dal dibattito con il regista e ci sarà il concerto del gruppo di musica occitana “Corou de Berra”, che da più di vent’anni lavora e sperimenta sul canto polifonico delle Alpi meridionali.
Il programma completo di tra le Rocce e il cielo, visitabile sul sito www.tralerocceeilcielo.it, comprende numerose escursioni storiche e naturalistiche sulle montagne della Vallarsa, mostre – storiche, pittoriche e fotografiche – e laboratori per grandi e piccini.
Il festival è realizzato in partnership con Accademia della Montagna del Trentino grazie alla Provincia Autonoma di Trento e alla Regione Trentino – Alto Adige/Sud Tiröl, ed è patrocinata da Comune di Vallarsa, Comunità della Vallagarina, CAI e SAT. Ha inoltre l’alto patrocinio delle Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale, delle Commemorazioni del Centenario in Trentino, e di Trentino – a Expo Milano 2015.
Viene organizzato con il contributo di APT Rovereto e Vallagarina, Fondazione Caritro, Bim Adige, Cassa Rurale di Lizzana, Fondazione Vallarsa.
Prezioso per la realizzazione della manifestazione è il contributo degli sponsor: Cantine Vivallis, Trinco Automobili, Distilleria Marzadro, Grafiche Futura, Montura, Concast Trentingrana e Calliari Fiori.