programma

FESTIVAL Tra le rocce e il cielo

Vallarsa, 17 luglio, 18 – 21 agosto 2016

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DOMENICA 17 LUGLIO 2016 – Forte Pozzacchio

Appello alla storia: il processo a Cesare Battisti

16.45 Forte Pozzacchio Laboratorio per bambini: SULLE TRACCE DELLA GRANDE GUERRA

Caccia al tesoro per bambini e ragazzi attraverso indizi, luoghi, storie, persone. La Grande Guerra indagata e ricostruita in maniera coinvolgente nel contesto di Forte Pozzacchio. Ritrovo presso la tettoia ore 16.45. Durata: 90 minuti circa. A cura di Martina Marcolini.

17.00 Forte Pozzacchio APPELLO ALLA STORIA: IL PROCESSO A CESARE BATTISTI

A cent’anni dalla cattura e condanna di Cesare Battisti, la sua vicenda divide ancora le coscienze: un processo continuo e talvolta sommario, dibattuto sui giornali, sui libri, nelle piazze virtuali dei social network. Se è quindi impossibile arrivare a una memoria comune, è quantomeno doveroso giungere a una storia condivisa su questa figura. Nella cornice del forte di Pozzacchio, ai piedi del Monte Corno dove Battisti fu catturato, si ragionerà sul suo processoattraverso la lettura degli atti e una serie di interviste a storici, esperti di diritto e giornalisti. A cura di Nicola Spagnolli e Francesco Filippi.

L’evento si inserisce nell’ambito della Commemorazione dei Caduti organizzata dall’Ass.ne Culturale Ricreativa Il Forte, che garantirà la distribuzione prima/dopo lo spettacolo di cibi e bevande. Cucina attiva anche per la cena.

Servizio bus navetta dal parcheggio di Moscheri al parcheggio di Forte Pozzacchio dalle 15 alle 20.

Intervengono:

Carlo Ancona, magistrato

Vincenzo Calì, storico

Lorenzo Cremonesi, giornalista Corriere della Sera

Gianfranco Deflorian, avvocato

Hannes Obermair, direttore archivio storico della Città di Bolzano

Con la partecipazione di Michele Comite, attore

Si consigliano calzature e abbigliamento da montagna. In caso di maltempo o tempo incerto l’evento si svolgerà presso l’Auditorium di Moscheri. Seguire gli aggiornamenti su sito e social di TRA LE ROCCE E IL CIELO.

 

GIOVEDI’ 18 AGOSTO 2016

Giornata della Montagna

A cura di Fiorenza Aste, Filippo Zolezzi


MATTINA:

9.00 Malga Streva NONNO FO’ E I BOSCHI DELL’ALTA VALLARSA. Passeggiata per famiglie e ragazzi lungo i sentieri della valle. Luogo di partenza: Malga Streva. Rientro previsto per le 12.30/13.00. Iscrizione obbligatoria presso APT di Rovereto. Costo per adulti € 5,00, gratis bambini fino agli 8 anni e per possessori di Trentino Guest Card. Si consigliano abbigliamento e calzature da escursione. Iscrizioni entro le ore 16.00 del giorno precedente l’escursione al numero 0464430363A cura di Accompagnatori Vallagarina.

POMERIGGIO:

16.00 Museo Etnografico Riva INAUGURAZIONE DELLE MOSTREApertura ufficiale delle mostre LA TESTA FRA LE NUVOLE di Elisabetta Faccin e CREAZIONI di Alex Cattoi, che saranno visitabili presso il Museo della Civiltà Contadina dal 9 al 31 agosto 2016, con orario 9.00-12.00 15.30-19.00, lunedì chiuso. Presenta Mario Cossali. Rinfresco offerto da Vivallis e Marzadro.

16.45 Museo Etnografico Riva L’ORA BLU – laboratorio di cianotipia per bambini e ragazzi. La cianotipia è uno dei più semplici e più antichi metodi di stampa fotografica, e si caratterizza per il tipico colore Blu di Prussia. I partecipanti potranno giocare a “scrivere con la luce” utilizzando questa tecnica basata su due sali che, mescolati assieme, reagiscono alla luce solare. Usando negativi, foglie ed oggetti di uso comune creeremo delle stampe blu, esponendo i fogli sensibilizzati al sole, per poi procedere con lo sviluppo in acqua. Ognuno produrrà alcune immagini che, una volta asciutte, potrà portare a casa. Durata 90 minuti circa. A cura di Giulia Dongilli.

17.00 Tendone Riva INAUGURAZIONE del FESTIVAL Rinfresco offerto da Vivallis e Marzadro.

18.00 Tendone Riva IL LARICE D’ARGENTO: i premi alla carriera di Tra le Rocce e il Cielo. Consegna dei riconoscimenti assegnati da TRA LE ROCCE E IL CIELO a personalità della montagna distintesi per meriti culturali o sportivi. I vincitori dell’edizione 2016 sono Alberto Folgheraiter e Annibale Salsa.

SERA:

20.30 Tendone Riva JERZY KUKUCZKA: filmati e memorie.Ricordato come uno dei migliori alpinisti di sempre, il polacco Kukuczka viene commemorato attraverso il racconto di alcune delle sue imprese più importanti. Coordinano Mario Corradini e Filippo Zolezzi, con la partecipazione della moglie dell’alpinista scomparso, Celyna Kukuczka, e dell’alpinista Elio Orlandi.

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VENERDI’ 19 AGOSTO 2016

Giornata delle Lingue Madri

La giornata delle lingue madri di quest’anno si propone di affrontare il tema della condizione femminile all’interno di contesti segnati dal conflitto armato; l’indagine è svolta confrontando la situazione affrontata dalle donne di inizio ’900 durante la Prima Guerra Mondiale – con particolare attenzione alle donne dei gruppi etnici tradizionali dell’arco alpino – con quella che quotidianamente devono affrontare le donne nei conflitti armati contemporanei nel mondo attuale.

A cura di Riccardo Rella.

MATTINA:

8.00 Anghebeni USCITA SUL MONTE CORNO BATTISTI. A cent’anni dalla cattura di Cesare Battisti sul Monte Corno, L’Associazione Pasubio 100 Annipropone un’escursione storica guidata sul sentiero GG 10 che porta al monte Corno Battisti, sul nuovo percorso che consentirà di raggiungere “velocemente” la base del Corno Battisti presso il Monte Trappola, con limitata escursione altimetrica (circa 500 m. in circa 1,5 km. di percorso); fra i sentieri e le mulattiere percorsi da Cesare Battisti soldato durante la Prima Guerra Mondiale. Appuntamento alle 8.00 al parcheggio delle corriere di Anghebeni, per risalire lungo il nuovo sentiero aperto dall’associazione in occasione del centenario della cattura di Battisti. Escursione adatta a tutti. Necessari uno spolverino, abbigliamento e calzatura da montagna. Una volta giunti sul Monte Trappola, gli escursionisti più esperti potranno scegliere se visitare le gallerie presenti all’interno del massiccio roccioso, uscendo dal pozzo della carrucola, oppure se proseguire per il sentiero fino alla vetta del Monte Corno, a quota m. 1.765. Per visitare le gallerie necessari una torcia elettrica e guanti. Ritorno previsto per le ore 17.00.

9.00Teatro S. Anna Convegno L’ELMO DI ATENA. DONNE E CONFLITTI ARMATI DAL ’900 AI GIORNI NOSTRI. Donne e Grande Guerra nelle valli alpine.
Coordina Annibale Salsa, interviene Paola Maria Filippi. Con Ines Cavalcanti (Occitani), Olga Cossaro (Friulani), Christiane Dunoyer Valdostani (Centre d’études franco-provençales René Willien, antropologa tradizioni e pratiche valdostane), Vito Massalongo (Cimbri della Lessinia), Andrea Nicolussi Golo (Cimbri di Luserna), Lucia Gross e Olimpia Rasom(Ladini di Fassa), Ingrid Runggaldier (Ladini di Gardena e Badia), Beba Schranz (Walser di Macugnaga), Hugo-Daniel Stoffella(Cimbri delle Valli del Leno), Leo Toller (Mocheni).
All’interno del convegno saranno proiettati estratti del filmato LA MAIN D’ŒUVRE FÉMININE DANS LES USINES DE GUERRE, Section cinématographique de l’armée, FR, 1916, b/n, 35mm, 10′; fonte copia/print source: ECPAD (Établissement de Communication et de Production Audiovisuelle de la Défense)

POMERIGGIO:

15.00 Tendone Riva PRIMA DI BUTTARLO PROVA A SUONARLO. Laboratorio per bambini e ragazzi. Perché gettare nella spazzatura vasetti dello yoghurt, confezioni plastica, vecchie chiavi, appendiabiti e vaschette dei gelati, quando possono servire per costruire oggetti sonori per giocare alla musica? Chitarra, maracas, nacchere, tamburi e putipù sono solo alcuni degli oggetti sonori che usciranno dalle mani dei ragazzi che parteciperanno a questo laboratorio. A cura di Associazione Mani Tese.

15.00 Teatro S. Anna Convegno L’ELMO DI ATENA. DONNE E CONFLITTI ARMATI DAL ’900 AI GIORNI NOSTRI. Coordina Andrea Distefano. Intervengono: Bruna Bianchi, storica dell’Università di Venezia,parla della donna durante la Grande Guerra; Cristiana Cella, giornalista, membro del C.I.S.D.A. (Coordinamento Italiano di sostegno Donne Afghane) e responsabile del progetto Vite Preziose, parlerà delle donne che in Afghanistan operano per la tutela e la promozione dei diritti civili; Asmae Dachan, giornalista, parla del ruolo femminile nella guerra civile siriana; Carla Dazzi, fotografa, membro del C.I.S.D.A., volontaria della Ong Insieme si può…, presenterà le sue foto che raccontano la condizione della donna in Afghanistan; Marta Matassoni, cooperante di Operazione Colomba, parla del suo impegno nei campi profughi Libanesi e del progetto dei corridoi umanitari avviato in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio e la Chieda Valdese; Ozlem Tanrikulu, presidente di UIKI-Onlus, associazione curdo-italiana, parla della situazione delle donne combattenti nel Kurdistan turco/siriano.

18.00 Teatro S. Anna Proiezione del film MUSTANG di Deniz Gamze Ergüven. In un piccolo villaggio costiero della Turchia rurale la giovane Lale e le sue sorelle maggiori Nur, Ece, Selma e Sonay festeggiano la fine dell’anno scolastico. Le sorelle si recano in spiaggia con un gruppo di studenti maschi e lì giocano, completamente vestite, a combattere in acqua a cavalcioni sulle spalle dei maschi. La notizia dello ‘scandalo’ viene immediatamente comunicata alla famiglia, che decide di recluderle in casa. Per sistemare le cose si dà il via alla ricerca di possibili pretendenti per matrimoni combinati, che restituiscano alla famiglia l’onorabilità. Le ragazze, la cui psicologia è descritta con grande sensibilità, fanno parte (o vorrebbero far parte) di quel futuro che nella grande città è già presente, ma dinanzi al quale altrove si ergono alti i muri della tradizione. Presentato con successo alla Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes 2015 e vincitore del premio Label Europa Cinemas.

SERA:

20.30 sala Caritro, Piazza Rosmini 5, Rovereto LA GUERRA NEGLI OCCHI DELLE DONNE: due scrittrici raccontano i conflitti del Novecento. Antonia Arlsan e Francesca Melandri, autrici dei due grandi successi letterari “La masseria delle allodole” ed “Eva dorme”, insieme al noto antropologo e scrittore Annibale Salsa, parlano del ruolo delle donne nel corso dei conflitti del ’900.

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SABATO 20 AGOSTO 2016

Giornata della Vita in Montagna

La montagna fra confine e frontiera, e fra confini vecchi e nuovi. A cent’anni dall’ultimo momento in cui il nostro territorio ha rappresentato la frontiera fra Stati in guerra, le Alpi si scoprono di nuovo divise: fra cerniera e barriera, fra accoglienza e integrazione, di fronte a movimenti epocali di persone e di culture. Divise, anche, fra luoghi e flussi più in generale: non solo le migrazioni, ma anche i rapporti economici che legano i territori all’economia globale smontano l’idea di una montagna statica e ferma, “pura”, e di una pianura dinamica e in movimento. Ricostruendo i fenomeni che attraversano i territori di confine e di montagna, questa giornata vuole  affrontare una discussione su come pensare e governare gli spazi al limite oltre le idealizzazioni, le emergenze e i sensazionalismi.

A cura di Ludovico Rella.

MATTINA:

9.00 Alpe di Campogrosso Escursione CAMMINANDO SUGLI ANTICHI CONFINI.Uscita sull’antico confine austriaco, sull’Alpe di Campogrosso, alla ricerca dei Cippi di Maria Teresa. In collaborazione con Sat Vallarsa. Partenza ore 9 da Passo Pian delle Fugazze; visita al cippo di confine nei pressi del Passo Pian delle Fugazze; escursione sull’Alpe di Campogrosso fra boschi di faggio, prati e malghe. Pranzo presso il rifugio Campogrosso. Visita ai cippi della linea di confine denominata “Cobellia”. Rientro a Passo Pian delle Fugazze verso le ore 17. Dislivello: 300 m, tempi di percorrenza: 2,5h andata, 1,5h ritorno. Quota: 15 euro. Iscrizioni: Marco 3491208923.

Si consiglia abbigliamento adeguato ad escursione: vestiario comodo, spolverino, calzature da montagna impermeabili.

9.00 Teatro S. Anna Convegno CONFINE O FRONTIERA? La Montagna fra Barriere e Valichi.

Coordina Ludovico Rella. Intervengono: Davide Allegri, geografo. Parlerà di frontiere e confini, e dei processi che hanno portato alla loro definizione e linearizzazione, specialmente in Trentino. Roberto Louvin, docente di diritto pubblico comparato. Parlerà dell’evoluzione giuridica della nozione di frontiera e dei suoi riflessi sulle forme di autonomia e autogoverno delle aree di confine, sia nel diritto italiano che dell’Unione europea. Marco Stolfo, politologo.Parlerà di frontiere e confini, centri e periferie, spazi e passaggi, identità coscienti ed accoglienti, localismo ‘statonazionalista’ ed europeismo dei territori, delle regioni e delle nazionalità, ai tempi della Brexit.Annibale Salsa, antropologo. Tratterà, in prospettiva storica, le esperienze di autonomia e autogoverno negli spazi montani più in generale, e nello spazio alpino in particolare.

11.30 Teatro S. Anna Convegno CONFINE O FRONTIERA? MONTAGNE MIGRANTI: Riace – Vallarsa. L’avvenire delle terre alte italiane e la sfida della costruzione di una società interculturale ed eco-etica. Ideazione e coordinamento Giorgio Conti, coordinatore scientifico degli Archivi della Sostenibilità, Università Ca’ Foscari Venezia. In collaborazione con Archivi della Sostenibilità, Università Ca’ Foscari VeneziaQuando soffia il vento del cambiamento, alcuni costruiscono ripari e altri costruiscono mulini a vento. (Proverbio cinese). I territori montani italiani da terre d’emigranti a progetto d’integrazione per popoli migranti e nuove cittadinanze glocali. Per la creazione di una nuova società interculturale ed eco-etica. Partecipano: Maria Fiano Scrittrice – cineasta, Venezia. Domenico Lucano Sindaco di Riace. Federico Sutera Fotografo, Venezia. Fabrizio Zara e Cristina Campagna Maso Covel, Vallarsa.

POMERIGGIO:

14.45 Palatenda Raossi CACCIA AL MONDO Laboratorio per bambini e ragazzi A cura di Sergio Poggianella Micaela Sposito. Il laboratorio permetterà al pubblico più giovane, nella propria autonomia, di affrontare il percorso espositivo della mostra di tappeti CONFINI E CONFLITTI in una modalità ludica mutuata dalla “caccia al tesoro”: seguendo le immagini raccolte in un apposito poster, dovranno riconoscersi i frammenti delle rappresentazioni geografiche e dei paesaggi tratti dai tappeti esposti nella mostra “Confini e conflitti”. Ad ogni dettaglio (un Paese, un edificio monumentale, un volto, un oggetto) è associata una breve narrazione, con l’obiettivo di sollecitare una riflessione in un’ottica interculturale.

15.00 Teatro S. Anna Convegno CONFINE O FRONTIERA? L’Europa fra Soglia e Limite

Coordina Ludovico Rella. Intervengono: Andrea Anselmi, lavora con Medici Senza Frontiere in Sicilia per l’accoglienza di rifugiati e migranti. Parlerà della situazione concreta dell’accoglienza in Italia. Raffaele Crocco, direttore dell’Atlante dei Conflitti. Parlerà dell’origine dell’instabilità nell’area del Nord Africa e Medio Oriente, tracciando un’analisi storica delle origini delle ondate migratorie contemporanee. Francesco Palermo, senatore e membro della task force istituita da Euregio per la gestione delle politiche migratorie sul territorio di Trentino, Alto Adige e Tirolo. Riccardo Pennisi, analista per Aspenia e Limes. Parlerà dell’evoluzione della politica migratoria e di gestione delle frontiere dell’Europa. Ozlem Tanrikulu, presidente di UIKI-Onlus, associazione curdo-italiana. Parlerà delle problematiche del kurdistan sia come zona di confine e frontiera fra ben tre stati differenti, sia del ruolo della regione come avamposto di difesa e resistenza contro il sedicente Stato Islamico, sia delle esperienze di gestione dei territori che prescindano dallo Stato Nazione, che si stanno sviluppando soprattutto nel kurdistan siriano. Maurizio Tomasi, Trentini nel mondo. Tracciando un ponte ideale fra i temi della mattina e del pomeriggio, parlerà della storia dell’emigrazione trentina e di quali confini hanno dovuto valicare e oltrepassare i trentini nel mondo.

Accompagnamento musicale del gruppo TERNE SINTI.

SERA:

21.00 Tendone Riva Spettacolo teatrale MATO DE GUERA, di Gian Domenico Mazzocato con Luigi Mardegan. Regia di Luigi Cuppone. Ugo è sempre dentro e fuori dal manicomio. Nel 15/18 l’Italia ha vinto la guerra ma lui ha perso tutto il resto: la famiglia, gli amici, l’onore, i suoi averi ed il suo essere. In seguito ad un incontro per lui determinante con un giovane dottore, l’esperienza della guerra inizia a riaffiorare in lui in tutta la sua drammaticità: le ingiustizie subite, le violenze, le tante vite stroncate. Forse il personale eroismo di Ugo fu proprio quello di sopravvivere ad uno dei più grandi cataclismi della vita di un uomo: la guerra.

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DOMENICA 21 AGOSTO 2016

Giornata della Storia

CORPI ATTRAVERSO LA GUERRA

La guerra, oltre ad investire con tutta la sua forza distruttrice, governa il corpo delle persone a partire dal reclutamento alla reclusione e alla punizione della diserzione.

La propaganda di guerra usa il corpo del nemico ucciso per esporlo come monito nei confronti del nemico esterno, e anche interno, perché si sappia che chiunque si opporrà alle logiche di chi conduce la guerra ne subirà le stesse conseguenze.

Ma la guerra determina anche lo spostamento dei corpi delle persone, costrette a lasciare le proprie case, diventando sfollati, profughi e sottoposti a sofferenze (fame, malattie, pericoli per l’incolumità).

Il corpo coinvolto dalla guerra cessa quindi di essere di proprietà delle persone che lo abitano, per diventare oggetto di reclutamento, spostamento, mezzo di comunicazione, oggetto di censimento, merce di scambio o di ricatto morale.

Corpi che talvolta perdono addirittura il nome, diventando numeri. O corpi che diventano simboli, in positivo o in negativo, di battaglie della memoria.

Anche quando il corpo del nemico manca, perché fatto sparire, disperso, occultato, diventa strumento di rivendicazione, di appropriazione, più o meno indebita o strumentale, del suo ricordo a favore dell’uso politico della storia.

A cura di Nicola Spagnolli e Francesco Filippi.

MATTINA:

8.30 Valmorbia Passeggiata storica VALMORBIA – FORTE DI POZZACCHIO, con spiegazioni e racconti relativi agli eventi della Grande Guerra. Escursione gratuita a cura di Accompagnatori Vallagarina.Si consiglia abbigliamento da montagna e spolverino.

9.00 – 10.00 Forte di Pozzacchio Visite guidate al Forte di Pozzacchio, in collaborazione con ACR Il ForteEntrata al forte: biglietto intero 4 euro, ridotto 2 euro. Visite guidate: gruppi 15-25 persone, 5 euro compresa l’entrata al forte.

10.45 Forte Pozzacchio Laboratorio per bambini: SULLE TRACCE DELLA GRANDE GUERRA 

Caccia al tesoro per bambini e ragazzi attraverso indizi, luoghi, storie, persone. La Grande Guerra indagata e ricostruita in maniera coinvolgente nel contesto di Forte Pozzacchio. Ritrovo presso la tettoia ore 10.45. Durata: 90 minuti circa. A cura di Martina Marcolini. Il laboratorio è gratuito.

11.00 Forte di Pozzacchio INCONTRO CON GLI AUTORI. Coordina Nicola Spagnolli. Intervengono: Gianluca Gasca: autore di “54 giorni del cuore delle Alpi”. Diego Leoni: autore di “La guerra verticale. Uomini, animali e macchine sul fronte di montagna 1915-1918”.  Luciana Palla: autrice di “Reduci trentini prigionieri ad Isernia. 1918-1920″. Interventi musicali di Sandro Boni, Franco Giuliani, Elio Salvetti.

POMERIGGIO:

15.00 Teatro S. Anna Conferenza IL CORPO DEL NEMICO. ESPOSIZIONE E RAPPRESENTAZIONE DAL BRIGANTAGGIO ALL’ISIS.

La conferenza prende spunto dall’omonima mostra esposta al Teatro Tenda di Raossi sul corpo del nemico e la sua immagine, utilizzati come strumento di propaganda e di rivendicazione. Dai briganti uccisi e fotografati in Italia nella seconda metà dell’Ottocento alle più recenti esecuzioni degli ostaggi dell’ISIS trasmesse via internet, il corpo del nemico e la sua immagine riprodotta – in fotografia o in video- diventano documenti da interpretare, poiché la violenza sul nemico e l’immagine riprodotta dell’atto come degli esiti di questa violenza, rappresentano spesso delle messe in scena per ammonire, denigrare, spaventare chi guarda. Non basta uccidere il nemico, perché la violenza, per chi la compie, deve assumere valore comunicativo verso chi guarda, verso chi riprende, verso chi è presente o verso il pubblico di quelle immagini. Coordinano Nicola Spagnolli e Francesco Filippi, ricercatori e curatori della mostra; intervengono Gustavo Corni, docente di storia contemporanea all’Università di Trento; Raffaele Crocco, giornalista e direttore di Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo; Lucio Fabi, storico e consulente museale; Giorgia Proietti, storica ricercatrice Università di Trento.

16.45 Teatro S. Anna LA PROVA DEL FUOCO e LA PROVA DELLA FAME a cent’anni dall’arrivo di Carlo Pastorino sul Monte Corno Battisti. Presentazione delle riedizioni dei volumi LA PROVA DEL FUOCO, ed. RCS MediaGroup SpA – Corriere della Sera, e LA PROVA DELLA FAME, Gammaro’ Editore, a cura di Maria Teresa Caprile. Presentano Maria Teresa Caprile e Francesco De Nicola.

18.00 Tendone Riva VOLTI DI MONTAGNA. Premiazione del primo concorso di scultura sul legno a cura di Circolo Lamber. Verranno premiate le prime tre opere scelte dalla giuria tecnica, ed un’opera scelta dal pubblico durante le quattro giornate della competizione.

SERA

21.15 CAMPANA DEI CADUTI, COLLE DI MIRAVALLE, ROVERETO: CONCERTO SPETTACOLO DI CHIUSURA CI RESTA UN NOME. Nella scenografica e simbolica cornice della Campana dei Caduti di Rovereto, la voce emozionante, la carica scenica e la musica struggente di Simone Cristicchi, insieme alla toccante polifonia del Coro Pasubio di Vallarsa, in uno spettacolo di parole e musica che ci racconta da dentro le guerre e i suoi caduti. Appositamente prodotto per il festival, prima assoluta. A cura di Paolo Fanini.L’evento è organizzato con la collaborazione della Fondazione Opera Campana dei Caduti e dei Comuni di Rovereto e Vallarsa.

Lo spettacolo è gratuito e avrà inizio alle 21.15. Per info e prenotazioni: Azienda per il Turismo di Rovereto in Piazza Rosmini 16, tel. 0464 430363. Ingresso su prenotazione e comunque fino a esaurimento posti. In caso di maltempo o condizioni meteo incerte lo spettacolo potrà essere spostato al Teatro Zandonai di Rovereto (500 posti), con inizio alle 21.15. Potranno accedere a teatro i primi 500 prenotati. L’informazione dell’eventuale spostamento dalla Campana al Teatro Zandonai sarà resa nota sul sito e sulla pagina Facebook del Festival Tra le Rocce e il Cielo oltre che presso l’Apt di Rovereto a partire dalle ore ore 15.00 del 20 agosto.

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